Cinguettii in HF

...no, non l'uccellino della RAI.
Giocando con il waterfall dell'SDR14 mi è capitato di notare dei segnali che attraversano lo spettro molto velocemente. Con un normale ricevitore segnali di questo tipo sono difficilmente percepibili: in SSB al massimo suonano come un "plip" mentre in AM causano giusto un'oscillazione dello s-meter. Insomma eventi che nel rumore delle HF passano del tutto inosservati a meno che non li si stia cercando.

Eccone due esempi (cliccare sull'immagine per ingrandirla).

Questo è un impulso largo circa 50kHz che attraversa lo spettro al ritmo di 50kHz al secondo.

Aguzzando la vista qui si vede un segnale largo circa 1,5kHz che attraversa lo spettro al ritmo di 100kHz al secondo.

Cosa sono? Il primo pensiero è andato agli OTHR "Over The Horizon Radar", solo per averli visti menzionare su qualche mailing list. Però i segnali degli OTHR vengono spesso descritti come inteferenti ad altre trasmissioni, problema difficilmente ascrivibile ad un "blip" ogni tanto.
L'ascolto di alcuni campioni audio dall'ottimo Signals-Taunus.de fuga ogni ulteriore dubbio.

Poi facendo il surf da una pagina all'altra, sono arrivato qui e e soprattutto qui.

Anche se talvolta siamo indotti a credere che cellulari e satelliti la facciano da padroni nelle comunicazioni del XXI secolo, in molti casi le buone vecchie HF sono insostituibili o semplicemente convenienti, perlomeno una volta risolto il problema della prevedibilità nella propagazione. Lungi dal rappresentare solo una scusa da radioamatori in caccia dei permessi per attivare rare entità DXCC, lo studio di "utilizzabilità" di certe frequenze in relazione alle tratte desiderate ha una grossa valenza strategica e commerciale.
Parte della questione oggi viene semplicemente scavalcata tramite il brute force attack dei sistemi ALE (Automatic Link Establishment) dove computer testano periodicamente la connettività su tutti i canali disponibili e raccomandano all'operatore la frequenza che garantisce il miglior rapporto tra segnale e rumore.

Però, almeno in fase di progettazione della rete, una scelta preliminare sulle frequenze da utilizzare richiede un approccio più strutturato. Uno dei sistemi escogitati utilizza il campionamento dell'intero spettro, "sparando" segnali e verificandone la ricezione presso stazioni di controllo. In particolare:

  1. il ritardo nel segnale riflesso dalla ionosfera presso la stessa stazione fornisce indicazioni su quale strato lo abbia riflesso. In questo caso si parla di trasmissione [ad incidenza] verticale;
  2. la ricezione presso una stazione remota, se perfettamente temporizzata, oltre al contatto positivo indica la distanza percosa dal segnale e perciò il suo path. Questa è detta trasmissione [ad incidenza] obliqua.
I segnali utilizzati per questo tipo di ricerca sono chiamati Chirpsounder ("cinguettii") e vengono descritti come trasmissioni che spazzolano le frequenze (nominalmente) tra 0 e 30MHz al ritmo di 100kHz al secondo nel caso del sistema originalmente proposto dall'inventore (Prof. Berry). Potrebbe essere il caso del secondo segnale. Altre implementazioni usano ritmi diversi, tra cui 50kHz/secondo, come nel caso del mio primo campione.

TO BE CONTINUED


Note:

Altre risorse:
Discussione sulle interferenze da OTHR su eHam
Brochure della Raytheon sul loro ROTHR (pdf)

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Pubblicato: Set07
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